Torna Il Bicicletterario, premio nazionale di poesia e narrativa dedicato alla bicicletta. E c’è tempo fino al 20 febbraio 2017 (la scadenza è stata prorogata) per far prevenire il proprio “scritto a pedali” che in poesia o narrativa racconti appunto la propria visione della bicicletta.
La creatura del Co.S.Mo.S. (Comitato Spontaneo Mobilità Sostenibile) inizia il suo terzo anno di vita, e continua la sua crescita.
«Il proposito di incentivare la produzione di letteratura inedita sulla bicicletta ha trovato, in questi due anni passati, numerosissimi sostenitori, a tutti i livelli – spiegano gli organizzatori del premio -. E ha visto il formarsi di schiere di autori, debuttanti o già affermati, con tutte le sfumature intermedie, che con passione ed entusiasmo hanno condiviso i propri versi o le proprie narrazioni in prosa aventi come tema centrale la nostra amata due ruote a pedali».
Anche quest’anno madrina del premio è Rossella Tempesta, poeta pluripremiata e molto apprezzata, autrice di versi pieni di vita, luoghi, odori e sapori, entusiasta sostenitrice de Il Bicicletterario. Emilio Rigatti, scrittore, cicloviaggiatore e insegnante, si conferma come Presidente Onorario della prestigiosa giuria. Nella squadra 2017, in ordine alfabetico: Alfonso Artone (scrittore, Ass. AQuadro), Alessio Berti (educatore, autore e attore di teatro, L’Eroica), Isabella Borghese (giornalista, scrittrice, blogger per Il Fatto Quotidiano), Gisella Calabrese (linguista, editor, direttore artistico Visioni Corte Film Festival), Massimo Gerardo Carrese (fantasiologo), Pasquale Di Costanzo (medico, giornalista pubblicista, Cycling Magna Grecia), Barbara Fiorio (scrittrice, docente di scrittura creativa), Manuel Massimo (giornalista professionista, direttore Bikeitalia.it), Marco Pastonesi (ex giocatore di Rugby, già giornalista per La Gazzetta dello Sport, Libri nel Giro), Fernanda Pessolano (educatrice, Biblioteca della Bicicletta ‘Lucos Cozza’, Libri nel Giro), Guido Rubino (giornalista e scrittore di ciclismo e biciclette, Ciclynside.it), Luca Simeone (attivista per la ciclabilità urbana, direttore Napoli Bike Festival), Vincenzo Scognamiglio (docente in storia e filosofia, curatore editoriale), Vincenzo Sparagna (giornalista, direttore di Frigidaire), Elena Stramentinoli (giornalista, reporter Presa Diretta RAI 3)
C’è tempo dunque fino al 20 febbraio 2017 per far pervenire il proprio scritto a pedali alla segreteria del Premio. Le modalità e le regole di partecipazione sono contenute nel nuovo bando.