Nell’aria profumo di primavera slega la bici dalla ringhiera freno sellino gomme e controllo e pedalate a rotta di collo
Poesie
Nell’aria profumo di primavera slega la bici dalla ringhiera freno sellino gomme e controllo e pedalate a rotta di collo
Bici abbandonate alla stazione non le guarda più neanche il facchino senza ruota freno carter padrone campanello catena né sellino
Chino la testa al vento signore nelle orecchie stereo suono veloce piegato a uovo fendo il dolore dei freni striduli stridere atroce